A Pirano riparte la campagna di raccolta gratuita dei rifiuti di amianto

Le cittadine e i cittadini di Pirano  possono anche quest’anno consegnare gratuitamente all’Azienda pubblica Okolje Pirano fino a una tonnellata di rifiuti di amianto. Le spese di ritiro e trattamento saranno a carico del Comune.

L’Azienda pubblica Okolje Pirano e il Comune di Pirano organizzano per il terzo anno cosecutivo la campagna di raccolta gratuita dei rifiuti di amianto, che durerà fino all’esaurimento dei fondi di bilancio previsti. Negli ultimi due anni sono state raccolte in questo modo ben 63 tonnellate di rifiuti di amianto, perciò continueranno anche quest’anno a incoraggiare le persone a rimuovere le coperture di amianto pericoloso dai parcheggi, dalle strutture agricole e da altri fabbricati privati.

Alle cittadine e ai cittadini sarà di nuovo consentito conferire gratuitamente fino a una tonnellata di rifiuti di amianto, cui gli utenti potranno usufruire una sola volta. Prima della consegna al centro di raccolta Dragogna è necessario compilare la domanda di consegna gratuita dei rifiuti di amianto, disponibile sul sito web e all’ufficio ricevimento della Okolje Pirano, e la devono inviare all’azienda municipalizzata almeno tre giorni prima del trasporto previsto.

Inoltre devono provvedere all’adeguata protezione dei rifiuti. Questi ultimi devono essere impilati su pallet di legno e avvolti in foglio di plastica, mentre quantità minori e/o amianto frantumato si devono inserire e chiudere in sacchi di plastica robusti. Per chi ne è sprovvisto, la Okolje Pirano mette a disposizione sacchi da 240 litri, che possono essere ritirati previo accordo presso il Centro di raccolta Dragogna.

Il Comune ha previsto 10.000 euro nel bilancio di quest’anno per sovvenzionare la raccolta di amianto, pertanto la Okolje Pirano monitorerà le quantità su base mensile e sospenderà l’accettazione gratuita dell’amianto quando verrà raggiunto l’importo previsto, a meno che, il Comune non destinerà fondi aggiuntivi.

Nel caso in cui saranno conferite quantità superiori a una tonnellata, agli utenti sarà addebitato un costo al prezzo corrente, che attualmente ammonta a 0,395 euro per chilogrammo IVA inclusa.