Quali oli sono adatti per essere conferiti nei contenitori per la raccolta stradale?

  • Oli vegetali (olio di oliva, olio di girasole, olio di colza e oli di altri semi).
  • Grassi vegetali e animali, residui di frittura e cottura (burro, margarina, strutto).

I grassi devono essere allo stato liquido.

Quali oli non vanno smaltiti nei contenitori di raccolta?

  • Gli oli motore e altri oli lubrificanti non sono adatti a questo tipo di raccolta.

Versare nel contenitore di raccolta solo olio privo di residui di cibo, acqua o detergenti e privo di imballaggio!

Cosa otteniamo dall’olio alimentare esausto?

L’olio da cucina raccolto viene trasformato in biodiesel o biogas, combustibili ecologici che non inquinano l’ambiente. Un litro di olio produce 9 decilitri di biodiesel e il resto è glicerina, utilizzata come ingrediente nell’industria cosmetica e farmaceutica.

Fasi per una corretta separazione dell’olio alimentare

Fase 1   Fase 2Fase 3   Fase 4
Filtrare l’olio da cucina freddo e versarlo in un contenitore pulito di plastica, metallo o vetro, privo di sedimenti.  Quando il contenitore pieno, portarlo presso un punto di raccolta per oli alimentari


Versare l’olio nel contenitore di raccolta e il recipiente lo gettiamo nel cassonetto per gli imballaggi.

L’olio alimentare esausto e residui di grassi non si versano nello scarico.

Dove smaltire l’olio alimentare esausto?

  1. Pirano – Via Salvore 13 (locale commerciale per la distribuzione dei sacchetti)
  2. Pirano – Fornace
  3. Croce Bianca
  4. Portorose – Kaštel
  5. S. Lucia – Via Vojko
  6. S. Lucia – presso il campo da gioco sotto il palazzetto dello sport
  7. Sicciole – Košta
  8. Strugnano – presso la trattoria Sosič
  9. Centro di raccolta Dragogna

Perché separare gli oli da cucina usati?

Versare oli alimentari esausti nello scarico della cucina o nel WC può mettere seriamente a repentaglio le nostre acque superficiali e sotterranee. Un solo litro può contaminare un milione di litri d’acqua.

1.000.000 di litri di acqua potabile dissetano 140 persone per 10 anni.

Inoltre, l’olio alimentare versato nello scarico può causare altri inconvenienti nei sistemi fognari: intasa i tubi di scarico, rende difficili i processi di pulizia negli impianti di depurazione e allo stesso tempo provoca odori sgradevoli.

Gli oli e i grassi esausti incidono sulla qualità dell’acqua potabile, del suolo e dell’aria.