D’ora in poi è vietato trattenersi nonché fare il bagno e prendere il sole nei tratti più pericolosi.
Il sentiero pedonale lungo 840 metri tra Fiesso e Pirano e l’area lungomare sottostante sono già da tempo minacciati dalla caduta di pietre e rocce e dalle frane dalla falesia di Pirano. In passato nei tratti più esposti sono state poste reti di protezione e di contenimento, altrove sono già pronte soluzioni, ma non sono stati ancora eseguiti i lavori di risanamento.
Poiché il naturale processo di erosione delle rocce e la loro frantumazione non possono essere completamente arrestati, i rappresentanti della Okolje di Pirano, il Comune di Pirano e la protezione civile, insieme al geotecnologo Jurij Čadež, effettuano regolari ispezioni della situazione. Durante l’ultima ispezione del terreno a marzo, hanno costatato che si erano verificate nuovamente frane in tre punti.
Rocce più grandi, del peso compreso tra 20 e 100 chilogrammi, sono rotolate lungo il pendio di flysch fino al sentiero. A causa dell’imminente pericolo dall’alto, nei tratti più pericolosi sono stati collocati cartelli di avvertimento che vietano ai passanti di sostare, compreso fare il bagno e prendere il sole.
Il divieto si applicherà anche nei mesi estivi nei tratti a maggior rischio, quindi i servizi competenti invitano i visitatori a prestare attenzione al rotolamento di piccoli sassi, che indicano l’instabilità del pendio, e a scegliere luoghi per prendere il sole e nuotare lontano da potenziali punti d’innesco di frane.