Dopo diversi mesi di coordinamento, l’Azienda pubblica Okolje Pirano, ha acquisito l’autorizzazione concernente le acque per l’utilizzo e la sistemazione del Canale di San Bortolo. La stessa ha intenzione di cominciare immediatamente con la gestione dell’area in degrado e ormai lasciata al declino da molti anni.
Il Ministero per l’Ambiente e la Pianificazione territoriale, Direzione della Repubblica di Slovenia per le acque, ha rilasciato all’Azienda pubblica Okolje Pirano l’autorizzazione per le acque e con ciò il diritto sulle acque per l’utilizzo diretto dell’acqua del Canale di San Bortolo per la sistemazione del porto “Canale di San Bortolo” con una superficie complessiva di 31.376,14 m². L’organo amministrativo ha valutato che il termine ragionevole in cui la Okolje Pirano deve iniziare l’utilizzo dell’acqua è di cinque anni in base al fatto che per la sistemazione del Canale di San Bortolo e l’instaurazione delle condizioni per la costruzione del porto e l’attuazione del diritto sulle acque è necessario eseguire maggiori lavori preliminari, la pulizia del canale, la rimozione dei posti d’ormeggio costruiti illegalmente e la rimozione dei natanti ormeggiati illegalmente.
Fino alla prevista sistemazione complessiva dell’area, al fine di prevenire ulteriori usurpazioni del canale e provocare danni ambientali, sarà stipulato con gli utenti esistenti un accordo per il pagamento di un canone di manutenzione dal quale verrà finanziata la gestione del canale. Il Consiglio comunale approverà le modalità di calcolo e l’importo del canone di manutenzione nonché eseguirà i procedimenti appropriati per la modifica del Decreto sul porto Canale di San Bortolo dell’anno 2010. Inoltre agli utenti sarà stabilito un termine ragionevole per rimuovere i natanti che non sono idonei alle condizioni dell’atto territoriale.
L’autorizzazione per le acque è rilasciata per un periodo determinato di 30 anni ed è valida fino al 31 agosto 2050.