Il Comune di Pirano e l’Azienda pubblica Okolje Pirano inizieranno i lavori di riqualificazione del Canale di San Bortolo a Sezza, che da decenni è una vergogna locale e nazionale in termini di anarchia e abbandono, in conformità con l’approvazione del Decreto su porto e del contratto di concessione. La gestione si estende su una superficie di 31.376 mq, da dove rimuoveremo le barche affondate e inizieremo a concludere gli accordi con i proprietari delle imbarcazioni sul pagamento della manutenzione ovvero delle spese di ormeggio dopo la predisposizione degli stessi. Il canale di San Bortolo, così chiamato colloquialmente, potrebbe essere considerato già tra pochi anni uno degli angoli più belli della costa slovena sullo sfondo delle vicine saline.
La gestione del Canale di San Bortolo è stata intrapresa ufficialmente il 7 maggio dall’Azienda pubblica Okolje Pirano. In questi giorni l’azienda sta iniziando i lavori di manutenzione – pulizia dell’area degradata, rimozione delle imbarcazioni affondate e conclusione degli accordi di manutenzione con i proprietari delle imbarcazioni ormeggiate, che potranno rimanere nel canale al massimo entro l’inizio della costruzione del pontile.
Il valore del corrispettivo per il mantenimento della zona costiera degli ormeggi temporanei sarà di 345,78 euro all’anno per le imbarcazioni di lunghezza inferiore a 4,5 metri, di 613,87 euro per le imbarcazioni fino a 6,5 metri e per le altre imbarcazioni di lunghezza non superiore a 14,5 metri il corrispettivo annuale sarà da 613,87 fino a 2.556,69 euro.
L’Azienda pubblica Okolje Pirano riceverà circa 138.000 euro all’anno dalle spese di manutenzione. Con questo importo l’azienda coprirà i costi di smaltimento delle imbarcazioni affondate e abbandonate, che rappresentano una potenziale fonte di inquinamento, l’installazione di isole ecologiche, la rimozione dei materiali di scarto e altri lavori di manutenzione. “Il progetto è concepito per essere autosufficiente e non gravare sul bilancio comunale. Nella prima fase, sarà finanziato dalla manutenzione pagata dagli utenti o usurpatori dello spazio e poi dal pagamento degli ormeggi”, ha sottolineato il direttore della Okolje Pirano, Gašpar Gašpar Mišič.
Il Canale sarà collegato da un pontile di legno
Nella fase successiva, è prevista la costruzione di una passeggiata in legno con gli accessi alle imbarcazioni e alle attrezzature di ormeggio predisposti nell’area dell’autorizzazione concernente le acque. Il pontile sarà ad almeno due metri dalla terraferma, il che consentirà alle imbarcazioni di navigare in sicurezza lungo la parte centrale dell’alveo, e con tale progettazione saranno protette anche le tipologie di habitat esistenti, che rappresenta la base di una regolamentazione sostenibile e di tutela ambientale che sarà attuata nell’area degradata con materiali naturali e soluzioni rispettose dell’ambiente.
Il Sindaco di Pirano, Đenio Zadković, ha aggiunto che la passeggiata in legno lunga 1.200 metri sarà un’acquisizione gradita per i visitatori, in quanto continuerà il sentiero che da Portorose attraverso Lucia e la punta di Sezza conduce al Parco Naturale delle Saline di Sicciole. Allo stesso tempo sarà anche un percorso didattico, poiché gli escursionisti potranno osservare molte specie animali e vegetali protette.
Al termine dell’investimento, nel canale ai margini del Parco Naturale di Sicciole, saranno sistemati 280 ormeggi per imbarcazioni fino a 6 metri di lunghezza. Altrimenti, alla fine di ottobre 2020, nel Canale di San Bortolo erano registrate 243 imbarcazioni. I richiedenti che soddisfano le condizioni del bando e le cui imbarcazioni soddisfano i criteri del Decreto comunale avranno il diritto di utilizzare gli ormeggi. Le imbarcazioni che in base alle misure non sono idonee e non saranno selezionate con il bando dovranno essere allontanate dal canale.
