Il mare inizia dalle griglie dei tombini meteorici

Dove inizia il mare? Sulla costa? No, molto prima: alle aperture delle griglie in ghisa dei pozzetti per le acque meteoriche, attraverso le quali innumerevoli mozziconi di sigarette e altri microrifiuti finiscono in mare.

In occasione della Giornata mondiale del turismo a Pirano, il problema di questo tipo di inquinamento è stato sottolineato dai giovani locali che, insieme al sindaco Andrej Korenika, alla direttrice dell’Associazione turistica di Portorose Patricija Gržinič  e la Okolje Pirano, hanno seguito l’esempio di iniziative simili a livello mondiale, hanno lasciato un chiaro messaggio ai passanti presso i pozzetti di scolo »Il mare inizia qui – non inquinare

I disegni degli attivisti scolastici, che attirano l’attenzione sul collegamento diretto degli scarichi urbani con l’ambiente marino, sono realizzati con gesso spray ecologico. Pertanto rimarrà applicato solo per un breve periodo sul selciato, quindi i rivestimenti verranno rinnovati e l’area di sensibilizzazione sarà estesa a Portorose e Lucia.

“Gettare gomme da masticare o mozziconi di sigaretta in un pozzetto per le acque meteoriche può essere un atto inconscio, ma provoca gravi danni all’ecosistema marino. Una sigaretta si decompone in migliaia di microparticelle, che alla fine vengono ingerite anche da noi attraverso la catena alimentare”, spiegano alla Okolje Pirano, che mira a imprimere visivamente il messaggio nella coscienza delle persone e a prevenire un ulteriore inquinamento del mare.

I partecipanti delle scuole elementari di Lucia, Vincenzo e Diego de Castro, Ciril Kosmač, del Ginnasio e Istituto nautico e elettronica di Pirano nonché della Facoltà di Studi Turistici si sono riuniti al termine dell’evento presso la Biblioteca civica di Pirano. Durante la visione della mostra fotografica “Momenti” di Ubald Trknoczy, hanno discusso del turismo a Pirano, della tutela della ricchezza naturale locale e hanno sottolineato la necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica su come le nostre abitudini quotidiane influiscono negativamente sull’ambiente.