Pulizia delle acque reflui

Impianto di depurazione di Pirano

L’impianto di depurazione riceve le acque reflui e le acque piovane dalla citta di Pirano, Portorose, Lucia, Sezza, Fiesa e Strugnano. La capacita depurativa dell’ impianto e di 30.000 unita e la struttura prevede una fase di depurazione meccanica dell’acqua e una fase di stabilizzazione aerobica del fango. Dopo la depurazione meccanica l’acqua viene immessa nel mare attraverso due condotti sottomarini della lunghezza di 3600 m e 3450 m con un sistema diffusore all’ estremità.

Nel settembre del 2009 è stata messa in funzione per un periodo di prova di nove mesi, la Nuova Centrale comunale, che prevede oltre alla pulitura meccanica, anche una fase biologica e terziaria di pulitura delle acque reflue. A causa delle forti oscillazioni della quantita’ di liquame, dovuta all’influenza del turismo, abbiamo dimensionato l’impianto per il doppio degli abitanti fissi. La capacita’ sara’ maggiorata di 3000 unita’ vi saranno in tutto 33.000 unita’.

L’impianto e composto da una grigliatura fine, un sistema di dissabbiatura aerato, un disoleatore, un sedimentatore, una vasca per la stabilizzazione del fango, un ispessitore e un impianto per la disidratazione del fango.

La nuova centrale fa’ parte del progetto abbracciato dai tre comuni costieri per lo smaltimento e la depurazione delle acque reflui. Il progetto fa’ parte del programma nazionale per la tutela dell’ambiente approvato dal governo sloveno nel 1999 sulle basi delle linee guida dell’unione europea.


Impianti di depurazione di piccole capacità

  • Impianti di depurazione Sveti Peter, 200 unità
  • Impianti di depurazione Sicciole, 1000 unità
  • Impianti di depurazione Dragonja, 1000 unità
  • Impianti di depurazione nova vas, 200 unita’
  • Impianti di depurazione Padna, 200 unità
  • Impianti di depurazione Orešje, 200 unità

Si tratta di impianti del tipo biologico-meccanico del sistema biodisk o ecorol con funzionamento molto semplice, consumo d’energia ridotto e gestione facile. La capacità di questi impianti e troppo piccola per l’accettazione dei contenuti dei serbatoi settici o fango degli impianti di depurazione di piccole capacità.